(Articolo pubblicato originariamente su Fondi&Sicav)

L'intervista di Fondi&Sicav al Dott. Gianluca Scelzo, Consigliere Delegato e Consulente Finanziario di Copernico SIM.

Le reti stanno ricominciando a programmare i meeting e gli incontri con manager e consulenti dal vivo. Si ricomincia a parlare persino di convention non più virtuali. Ma le parole più utilizzate per definire la fase che ripartirà in autunno sono “nuova normalità”, una sorta di modalità ibrida che, a fianco agli incontri reali, prevede una fortissima presenza di virtuale.

Sono tutti che non vedono l’ora. Nel periodo del primo lockdown e forse in misura maggiore nella seconda ondata del Covid, l’idea generale era che alla fin fine era andato benissimo mantenere i rapporti con la clientela e con gli uomini della rete con i collegamenti virtuali. Del resto parlano i bilanci: quasi tutte le società di consulenza finanziaria nel 2020 hanno ottenuto ottimi risultati di raccolta, di crescita dei clienti e dei professionisti e hanno presentato numeri finanziari di tutto rispetto. Talora su livelli record. Ma adesso che si sta cominciando a parlare di tornare alla normalità, la voglia di ricominciare ad avere rapporti
diretti con gli investitori e con i colleghi è dirompente. In un settore dove “fare squadra” è essenziale, molti stanno cominciando a programmare incontri periodici nei quali ci si confronta, ci si scambiano opinioni, si fa attività formativa. Gli eventi, che quando c’erano venivano spesso considerati inutili e rituali, quando sono scomparsi quasi all’improvviso sono mancati.
Con l’arrivo dell’autunno, al termine della campagna vaccinale più massiccia della storia, si pensa che, pur con notevoli cautele, si potrà ricominciare a riprendere i contatti in maniera tradizionale.

Con il progressivo allentamento delle misure restrittive dato dalla diminuzione dei contagi e dall’andamento della campagna vaccinale, auspichiamo che con l’autunno ci sia un ritorno alla normalità, così da potere ricominciare a programmare quante più attività possibile in presenza. La società, prima del Covid, aveva avviato un piano di rinnovamento tecnologico, digitalizzando tutta l’operatività, che ha permesso ai consulenti finanziari di assistere la propria clientela anche a distanza in questo anno e mezzo; ora ci stiamo concentrando a migliorare sempre più gli strumenti tecnologici e ampliare la gamma dei servizi da offrire alla clientela, dando la possibilità ai consulenti di scegliere di volta in volta se utilizzare il metodo “paperless” oppure incontrare i clienti tradizionalmente. Nell’ultimo anno e mezzo tutte le consuete attività, formative e commerciali, si sono dovute riprogrammare online e non vediamo l’ora di un ritorno al lavoro in presenza. Per quanto riguarda le attività formative,
nonostante la maggior parte degli incontri si svolgano e continueranno a svolgersi online, vorremmo pianificare, in attesa delle disposizioni ufficiali, alcune sessioni in presenza con piccoli gruppi già a partire dall’estate.